Corsi Professionali | La sessione d’esame del 16 Luglio 2024

Pietro ha portato di fronte agli esaminatori un Filetto di pesce spada cotto cbt con crema di pesca e chips di cavolo nero.

Letto di crema alla pesca con sopra pesce spada e una sbriciolata di chips di cavolo nero.

“Perchè ho voluto mettere insieme 2 argomenti che mi hanno appassionato durante il corso ovvero i metodi di cottura e la contrapposizione dei sapori“.

La Commissione: Il sapore con il contrasto tra la dolcezza della pesca e la sapidità dei filetti di pesce rendono questa esperienza gustativa divertente e riscontrano lo stupore della commissione che valuta positivamente l’idea e l’innovazione di inserire frutta e pesce in una stessa composizione.

Andrea ha portato per l’esame conclusivo dei Filetti di spigola alle erbe mediterranee.

Filetto di spigola messo in padella con varie erbe e poi 2 minuti in forno.

“Piatto che ho fatto durante lo stage, mi piace molto fare cose mediterranee“.

La Commissione: Il piatto appare molto semplice inizialmente ma con contrasti organolettici dati principalmente dalle erbe aromatiche messe in una sequenza non casuale. La cottura del pesce risulta molto morbida, i pomodori danneggiano lievemente l’estetica in quanto ancora dotati di pelle, ma l’allievo commenta che sono a km 0 perché provenienti dal suo orto. La commissione apprezza il prodotto genuino e si complimenta con l’allievo.

Chiara ha portato come piatto conclusivo all’esame un primo piatto di Cacio e pepe al profumo di limone.

Spaghetti quadrati con crema di cacio e pepe tostato e zeste di limone.

“È un ricordo di una vacanza romana a Trastevere, l’ho assaggiato la prima volta e mi sono innamorata. Abbastanza complesso da fare“.

La Commissione: Cottura perfetta la crema è mantecata molto bene, il pepe è stato schiacciato a mortaio e questo rende non solo una profumazione intensa a tutto il piatto ma anche un sapore forte e non predominante smorzato dall’acidità del limone molto gradevole.

Drialdo ha realizzato da presentare alla commissione d’esame una piatto di Carbonara.

Spaghetti con uova, pancetta, pepe e parmigiano.

“Una scelta personale perchè sono innamorato dal sapore di questo piatto“.

La Commissione: Cottura perfetta e molto buona nonostante il taglio della pasta poco consueto per questo tipo di piatto. L’allievo ha saputo lavorare molto bene gli ingredienti semplici ma saporiti conferendo un buon gusto e un pizzico di originalità a un piatto tradizionale.

Francisco ha cucinato per la commissione in occasione dell’esame finale un Risotto alla Milanese.

Riso allo zafferano con base di sedano, carote, cipolle per la cottura e la composizione finale con burro e parmigiano.

“Ho scelto di realizzare questo piatto perchè sinceramente mi piace moltissimo il profumo e sapore”. 

La Commissione: Piatto della tradizione milanese presentato in modo semplice ma arricchito di sapore grazie al parmigiano che spinge molto in sapidità e nonostante i pochi ingredienti è risultato gradevole ed ha riscosso un buon apprezzamento dalla commissione.

Alessia ha elaborato per l’esame conclusivo un dolce dal nome “Bolle di Rubino” con delle paste da colazione.

Mousse di cioccolato bianco con inserto lamponi, fragole e lime. Un crumble di biscotti alla vaniglia ed una gelatina allo Champagne.

“Questa scelta perchè è un dolce molto raffinato ed elegante”.

La Commissione: Monoporzione moderna e degna di nota per la composizione ricca di ingredienti nonostante le piccole dimensioni, la commissione ha apprezzato la tecnica, l’estetica ed il sapore.

.

Federica ha realizzato per l’esame finale una Crostata alla Frutta con delle paste da colazione.

Base di frolla poi una crema pasticcera e frutta fresca a decorare.

“Ho scelto di fare questa crostata perchè la preparava sempre la mia nonna e me la ricorda“.

La Commissione: L’allievo racconta alla commissione come la crostata di frutta sia stata predominante nella sua infanzia e il riscontro positivo è dato dalla composizione fresca e dalla frolla croccante.

Ibrahim ha portato per l’esame finale una torta dal nome “Bungo” con delle paste da colazione.

Crema chantilly e cioccolato che ricoprono dei bignè ripieni di chantilly.

“Questa scelta personale, perchè un dolce che mi piace moltissimo“.

La Commissione: Dolce classico della tradizione italiana nel quale spicca la dolcezza della crema chantilly all’interno dei Bigné in contrasto con la cioccolata fondente che ricopre tutta la creazione.

Natalia ha preparato per l’esame finale del percorso una Torat Sacher e delle paste da colazione.

Base di pan di spagna, strato di ganache al cioccolato e poi strato di marmellata di albicocche e ganache di cioccolato a coprire.

“La scelta di questa Sacher perchè è un dolce che rappresenta la mia infanzia”.

La Commissione: La studentessa si è presentata con una torta più buona che bella, lei inizialmente era imbarazzata nel mostrarla alla commissione in quanto la glassatura è stata danneggiata nel viaggio ma è stato apprezzato il sapore ottimo del cioccolato e la freschezza della marmellata interna in più era una torta fatta con il cuore in ricordo della sua mamma e l’allieva è riuscita a trasmettere questa emozione alla commissione.

Nella sessione d’esame si è diplomato anche un bravissimo pizzaiolo: Lante De Carli al quale è stato riconosciuto il diploma Accademico. Il Neo Diplomato ha dimostrato di aver raggiunto un ottimo livello di competenze professionali che gli consentiranno di affrontare con successo la carriera lavorativa futura. Il Diploma di Pizzaiolo Professionista è stato conseguito all’allievo dopo un percorso di lezioni teorico-pratiche presso l’Accademia, uno stage di 200 ore presso una Pizzeria, al quale poi ha fatto seguito la prova d’esame. Il bagaglio di conoscenze appreso sarà ora necessario per entrare nel mondo del lavoro, sia in Italia che all’estero.