Corsi Professionali | La sessione d’esame del 24 Settembre 2024

Domenico ha portato come piatto conclusivo all’esame un primo dal nome “Spigoletta”.

Spaghetti con pomodorini gialli e rossi, filetto di spigola a cubetti, mandorla tostata e scorza di limone.

“Piatto che ho dedicato alla mia fidanzata che mi ha accompagnato in questo percorso.”.

La Commissione: Spaghetto di mare classico con le note agrumate che impreziosiscano la sapidità del pesce, la parte dolce acida del pomodorino e la parte dolce amara della mandorla. Ottima risoluzione di un piatto veloce e gustoso.

Giorgia ha portato come piatto conclusivo all’esame una sua creazione dal nome “In Bilico”.

Cotoletta alla bolognese (di vitello),  impanato e fritto nel burro chiarificato, a fine cottura si mette il grana ed il prosciutto crudo, accompagnata da crema di patate fredda con polvere di basilico. Funghi porcini e champignon e crema di mela con brodo di carne sopra la cotoletta e chips croccante di patate essiccate.

“Piatto tipico di Bologna, ho voluto rivisitarlo nell’impanatura con chiodi di garofano e pepe Sichuan“.

La Commissione: Cotoletta tradizionale bolognese dove l’allieva è riuscita a racchiudere anche l’uso delle spezie dando ulteriori sapori alla panatura ed a valorizzare la crema di patata con sfumature diverse di sapore e texture.

Rodolfo ha realizzato da presentare alla commissione d’esame un primo piatto di Gnocchi e Rucola.

Gnocchi di patate home made con salsa di rucola. Pinoli, parmigiano, pecorino, anacardi tostati, pomodorini saltati e tonno.

“Una scelta personale di gusto che ho voluto portare in fase d’esame“.

La Commissione: Piatto rilevazione in quanto l’allievo è stato capace di usare ingredienti “poveri” come il pesto di rucola ed il tonno e bilanciare in modo perfetto la parte amaricante della rucola con la sapida del tonno. Buona anche al scelta dello gnocco che ha esaltato la parte di anacardi tostati con la sua morbidezza.

Sadaba ha cucinato per la commissione in occasione dell’esame finale un piatto di Bucatini ai Pomodorini Gialli.

Bucatino, salsa, pomodoro giallo (cotto in forno 30 minuti e passati), basilico, aglio, pecorino e ricotta di mucca e pinoli.

“Il primo piatto che ho mangiato in Italia quando sono arrivata dalle filippine e che mi è rimasto nel cuore”. 

La Commissione: Piatto delicato ben realizzato con pochissimi ingredienti, tutti ben bilanciati e lavorati prima singolarmente e poi uniti in una crema molto piacevole come gusto e consistenza.

Sara ha elaborato per l’esame conclusivo una Sacher Tarte con delle paste da colazione.

Base frolla al cacao, frangipane, cacao e mandorle, marmellata di albicocche e decorato con ganache fondente.

“La mia torta preferita. Con la passione di realizzazione delle crostate ho creato un mix tra queste 2 tipologie di torte”.

La Commissione: Dolce via di mezzo tra il  moderno ed il tradizionale, dove l’allieva ha voluto ricreare un mix tra la classica torta sacher ed una crostata dando vita ad una crostata moderna dai sapori classici, giocando molto con le consistenze ed aggiungendo componenti tecnici che non sono presenti solitamente ne nelle crostate che nella sacher tart.

Rebecca ha realizzato per l’esame finale una torta dal nome “Mary” con delle paste da colazione.

Base di pasta al biscotto e crema al mascarpone vanigliato con inserto di cioccolato, decorata con fiori di ostia, macaron, cioccolato, palline di zucchero argentato e meringhe.

“Torta creata e dedicata a mia nonna con i sapori ed i gusti preferiti. Ho voluto realizzarla in sua memoria“.

La Commissione: Dolce estetico dove nella sua semplicità l’allieva è riuscita a dare sapore ed estetica in una creazione con pochissimi ingredienti. Buone la consistenze e la scelta di fare il bisquit morbido al posto della classica frolla.

Laranja ha portato per l’esame finale un Cheese Cake con delle paste da colazione.

Base di biscotti, burro e zucchero di canna, farcia di formaggio con panna, robiola, Philadelphia, uova, zucchero, vaniglia e limone cotto a 180° x 30 minuti + 160° x 10 minuti. Sopra lamponi freschi.

“Dolce che ricorda la mia infanzia. Ho voluto farlo e rifarlo per imparare sempre di più dato che è il dolce che preferisco“.

La Commissione: Classico cheese cake cotto che l‘allieva ha saputo riprodurre ed impreziosire con una salsa al lampone e lamponi freschi. Buona la consistenza della base arricchita dallo zucchero che aumenta la parte croccante.

Anzhelika ha preparato per l’esame finale del percorso un dolce dal nome “Torta Kiev” con delle paste da colazione.

Base meringa, crema pasticcera e burro (crema charlotte) su due strati e cacao. Usata anche per la decorazione esterna alla torta.

“Torta che mangiavo da piccola. Ho voluto omaggiare le origini della mia passione per la pasticceria”.

La Commissione: Torta tradizionale dell’est Europa che l’allieva ha voluto proporre in maniera tradizionale. Ottime le consistenze tra la crema charlotte che ha usato in più colori e la parte croccante di meringa che ne esalta al morso.

Nella sessione d’esame si sono diplomati anche sei bravissimi pizzaioli: Nicholas Guadagno, Luca Strucchi, Ahmer Cheema, Domenico Scandale, Pietro Allera e Santiago Telleria (ha conseguito sia il diploma di pizzaiolo professionista con il 100% della votazione, sia il premio accademico professionale per l’ottimo percorso svolto) ai quali è stato riconosciuto il diploma Accademico. I Neo Diplomati hanno dimostrato di aver raggiunto un ottimo livello di competenze professionali che gli consentiranno di affrontare con successo la carriera lavorativa futura. Il Diploma di Pizzaiolo Professionista è stato conseguito agli allievi dopo un percorso di lezioni teorico-pratiche presso l’Accademia, uno stage di 200 ore presso una Pizzeria, al quale poi ha fatto seguito la prova d’esame. Il bagaglio di conoscenze appreso sarà ora necessario per entrare nel mondo del lavoro, sia in Italia che all’estero.