Corsi Professionali | La sessione d’esame del 12 Novembre 2024

Francesco ha portato come piatto conclusivo all’esame dei Ravioli di Castagne, Zucca e Burrata.

Crema di zucca, ravioli ripieni di castagne e stracciatella di bufala.

“È un piatto che mi rappresenta per questo l’ho voluto portare all’esame finale”.

La Commissione: La commissione ha apprezzato molto la scelta degli ingredienti territoriali con l’abbinamento della gradevole cremosità della
stracciatella in contrasto con il ripieno di castagne.

Irene ha portato come piatto conclusivo all’esame una realizzazione dal nome “I sea the autumn”.

Raviolo con ripieno di astice e besciamella bisque di astice e crema di zucca e marmellata di rapa rossa.

“Tutto ciò che mi piace sia in cucina che dei miei gusti personali ed ho voluto unire le 2 cose“.

La Commissione: Irene ha presentato un piatto tecnicamente ben fatto con un’alt livello estetico sia nell’abbinamento cromatico sia per l’attenzione
nell’accostamento di sapori e dal contrasto molto piacevole.

Liliana ha realizzato da presentare alla commissione d’esame un Calamaro Ripeno.

Pomodori sott’olio con burrata e basilico a riempire i calamari.

“Scelto questo piatti perchè è buono e leggero ed è facile da fare“.

La Commissione: Piatto definito dalla commissione “con la sorpresa” per un ripieno ricco di ingredienti veramente deliziosi che hanno fatto pulire il piatto in pochi secondi.

Maurizio ha cucinato per la commissione in occasione dell’esame finale un piatto dal nome “Training Food”.

Tagliatelle fatte in casa modificate con aggiunta di proteine e fibre e poi un ragù simil genovese e uno sformato di zucchina con crostine di semi misti e poi un tiramisù a calorie zero.

“Scelto questo piatto perchè me lo faceva la mia nonna e mi piaceva moltissimo”. 

La Commissione: La commissione ha apprezzato il continuo studio che Maurizio ha presentato durante la sua prova d’esame che andava ben oltre le
conoscenze accademiche che lui stesso ha approfondito creando degli abbinamenti tra carboidrati proteine e vitamine salutari e gustosi. Anche per questo il nostro allievo ha meritatamente conseguito il diploma accademico con il massimo dei voti ed ha ricevuto il Premio Accademico Professionale per lo splendido percorso svolto durante tutto il periodo di formazione. Congratulazione sincere.

Mirko ha cucinato per l’esame conclusivo un piatto di Pappardelle al ragù di cinghiale.

Pappardelle con passata di pomodoro, carne cotta in umido 24 ore con odori. Poi macinata per fare il ragù.

“Perchè ogni anno c’è un mio amico che va a caccia e ci regala il cinghiale ed è sempre piaciuto ad amici e parenti”. 

La Commissione: Mirko ha sfoderato il suo cavallo di battaglia con un piatto tradizionale realizzando le tagliatelle direttamente in sede d’esame, stese a mattarello e condite con un sugo di cinghiale con lunghissima cottura creato precedentemente per ovvie ragioni di tempo. Non ha deluso nessuno degli assaggiatori.

Valentina ha cucinato per l’esame conclusivo una Scaloppina al Sugo di Noci.

Noci, maggiorana, cipolla rossa, panna, farina, olio e burro per preparare il tutto e la carne di vitello.

“Sono una grande amante della carne, un giorno ho provato a modificare il piatto con la maggiorana ed è piaciuto molto a tutti così ho deciso di portarlo all’esame finale”. 

La Commissione: Il piatto di Valentina ha suscitato nella commissione una iniziale critica nei confronti dell’impiattamento un po’ grezzo ma poi apprezzato l’abbinamento dei sapori che nell’insieme sono risultati gradevoli.

Erica ha elaborato per l’esame conclusivo un dolce dal nome “Dolce Morena” con delle paste da colazione.

Pan di spagna con grano saraceno bagnato con bagna alcolica al maraschino, strato di crema, burro al cioccolato e strato di purea di
lamponi poi glassato con glassa al cioccolato fondente con pistacchi a decorare.

“Perché il nome è il nome della ragazza che è diventata mia amica quando sono andata a Trento e mi ha aiutato molto in una fase molto difficile e le ho promesso che avrei fatto il dolce con i suoi ingredienti preferiti perché è una gran golosona”.

La Commissione: La torta di fattezza classica stile Sacher racchiudeva all’interno un impasto originale di grano saraceno e lamponi che ha stupito la commissione per la sua originalità.

Maddalena ha realizzato per l’esame finale una torta dal nome “Piernikowa Szarlotka” con delle paste da colazione.

Frolla alla base, con mele e frolla grattugiata sopra.

“Questo dolce è la mia infanzia quando ero in Polonia e la mangiavo tantissimo“.

La Commissione: Maddalena ha presentato la classica torta di mele con una sua rivisitazione semplificandone la struttura rendendo l’apparenza del
composto meno attraente ma senza perdere il classico gusto della tradizione.

Renata ha cucinato per la commissione d’esame una torta da lei battezzata “Torta Fantastica” con delle paste da colazione.

Base di pan di spagna rivisitata al pistacchio poi farcitura di panna con mandorle, miele, vaniglia e marmellata di lamponi. A decorare sopra marmellata di lamponi, lamponi e pistacchi.

“Scelto questo dolce perché il pasticcere da cui ho preso la ricetta lo seguo da un po’ e mi piace moltissimo“.

La Commissione: La commissione ha apprezzato molto la cura estetica del dolce come anche la cura nel bilanciamento e la contrapposizione di sapori.

Nella sessione d’esame si sono diplomati anche quattro bravissimi pizzaioli: Damiano Bisoffi, Simone Berardinelli, Sohel Kazi e Alessandro Graziani ai quali è stato riconosciuto il diploma Accademico. I Neo Diplomati hanno dimostrato di aver raggiunto un ottimo livello di competenze professionali che gli consentiranno di affrontare con successo la carriera lavorativa futura. Il Diploma di Pizzaiolo Professionista è stato conseguito agli allievi dopo un percorso di lezioni teorico-pratiche presso l’Accademia, uno stage di 200 ore presso una Pizzeria, al quale poi ha fatto seguito la prova d’esame. Il bagaglio di conoscenze appreso sarà ora necessario per entrare nel mondo del lavoro, sia in Italia che all’estero.