Corsi Professionali | La sessione d’esame del 01 Aprile 2025

Morena ha portato di fronte agli esaminatori un Raviolo al profumo di Basilico ripieno di Ricotta di Bufala Campana e Gambero Rosso di Mazzara del Vallo in Salsa di Pomodorini e Bisque.

raviolo (impasto classico con aggiunta di basilico liquido), riempito di bufala, basilico e gambero su bisque di gamberi rossi e pomodorini.

“Ho voluto creare un piatto dando vita alla cucina circolare con l’utilizzo di tutte le parti degli ingredienti utilizzati“.

La Commissione: Piatto ben presentato dove l’allieva ha saputo utilizzare tutte le parti degli ingredienti usando infatti la parte nobile del gambero come ripieno del raviolo assieme ad una spettacolare ricotta di bufala. Ottima la bisque impreziosita dalla salsa al pomodorino fresco che dona un sapore di mare al piatto.

Giorgia ha realizzato da presentare alla commissione d’esame un piatto dal nome “Scrigni di Cappone ai 3 Fondi”.

Ravioli (impasto classico) ripieni di cappone e mollica di pane con latte (come le polpette con battuto di verdure) su fondo bianco (brodo di gallina ristretto con panna), fondo di cappone ridotto e fondo bruno di bovino ed olio rosso con paprika affumicata e olio al prezzemolo.

“Scelta presa dopo l’esperienza fatta durante lo stage”.

La Commissione: Piatto elegante dove l’allieva ha saputo ben creare un piatto di altissimo livello con molteplici e lunghe preparazioni. Ottime le competenze messe nella realizzazione del piatto dove erano presenti tutti i sapori ben bilanciati e le textures con una meticolosa precisione.

Vincenza ha cucinato per la commissione in occasione dell’esame finale dei Fagottini di Parmigiana su Letto di Salsa di Pomodoro e Melanzana. Fonduta di Parmigiano e pomodorini Confit e Salsa al Basilico.

Fagottino (impasto di semola no uovo) riempiti di melanzana fritta con passata di pomodoro, basilico e parmigiano e farina di riso per addensare, letto di salsa di pomodoro, melanzane al forno, basilico e pomodorini Confit con salsa al basilico (pesto senza parmigiano con succo di limone).

“Piatto tradizionale che ho voluto mischiare tra la pasta ripiena con la parmigiana di melanzane in un unico piatto”. 

La Commissione: Ottima interpretazione della parmigiana di melanzane creata come un raviolo dove la ricetta tradizionale è stata rappresentata in chiave differente in tutte le sue parti. Ottima la salsa densa e spumosa della melanzana e del pomodoro esaltata maggiormente dal Confit.

Loredana ha elaborato per l’esame conclusivo una Crostata di Frutta e Crema Diplomatica con delle paste da colazione.

Frolla al pistacchio, diplomatica e frutta fresca.

“Scelto perchè è uno dei miei dolci preferiti”.

La Commissione: Torta classica molto ben presentata con la particolarità della frolla arricchita con la farina di pistacchio. Un dolce classico che l’allieva ha saputo riproporre con tutti i punti di forza della tradizione e migliorata dal pistacchio.

Monica ha realizzato per l’esame finale una torta dal nome “Thea Cake” con delle paste da colazione.

Impasto unico classico con mandorle in farina, mirtilli freschi all’interno e di guarnizione con limone in spremitura nell’impasto e nella glassa (ghiaccia reale).

“Il mio gusto personale della piccola pasticceria“.

La Commissione: Tortino monoporzione, classico cup cake dove la parte della mandorla e la parte del mirtillo risulta molto piacevole. Il tortino risulta molto piacevole al morso con la giusta percentuale di umidità interna e la parte acida del succo di limone che invoglia il secondo morso.

Salvatore ha portato per l’esame finale una torta dal nome “Torta Opera” con delle paste da colazione. 

Base biscuit jocquise con farina di mandorle, crema al burro al caffè e ganache al cioccolato in 3 strati di bisquit, 2 di crema al burro e glassa al cioccolato.

“Amante del caffè e del cioccolato e questa creazione racchiude i sapori preferiti e le tecniche che ho voluto proporre“.

La Commissione: Dolce stratificato ottimo al taglio con i sapori che ricordano il tiramisù e la consistenza del multistrato crea una sensazione gustativa tutta nuova rispetto al classico tiramisù.

Si Lu ha preparato per l’esame finale del percorso una dolce dal nome “Charlotte Rosa” e delle paste da colazione.

Base di savoiardi, crema namelaka al lampone, ganache al cioccolato bianco e gelèe al lampone con crema di croccantini ai frutti rossi che da il colore rosa alla torta.

“Una scelta personale di tipologia di torta con i sapori che preferisco”.

La Commissione: Torta ben presentata dove la namelaka al lampone esaltata dalla ganache al cioccolato bianco e la gelèe di lampone che bilancia perfettamente il sapore. Ottima la stratificazione interna.

Silvia ha preparato da presentare di fronte la commissione d’esame una torta dal nome “Mimosa Primo Aprile” con delle paste da colazione.

Pan di spagna al cacao con bagna al caffè, crema di zabaione e coperchio di pan di spagna con decorazione esterna di briciole di pan di spagna.

“Mio gusto personale, ho voluto prendere una mimosa e farla in chiave diversa”.

La Commissione: Torta presentata in maniera minimalista dove il ricordo della torta mimosa come farcitura e decorazione esterna è palese. Ottimi i sapori presenti dove l’allieva ha saputo ricreare un dolce che ricordasse il tiramisù con una forma e consistenza molto differenti.

Teresa ha preparato per la sessione d’esame finale una torta dal nome “Willy Tonka” con delle paste da colazione.

Base croccantino di nocciole, inserto pan di spagna, ganache al cioccolato al latte e ancora pan di spagna, mousse al cioccolato e ricoperta di cioccolato e decorazione di cioccolato. La fava tonka è presente nella mousse e nella ganache.

“Torta dedicata a mio fratello e poi alla scelta di usare la fava tonka come arricchimento del cioccolato e della nocciola”.

La Commissione: Torta elegante con molte tecniche presenti  ben visibili al taglio come anche le decorazioni esterne fatte con il cioccolato. Ottimi i sapori ed il giusto bilanciamento della fava tonka non eccessiva e ben strutturata con la parte del cioccolato al latte.

Valeria ha portato per l’esame finale una torta dal nome “Paris Brest” con delle paste da colazione.

Base pasta choux crema musline (pasticcera con il burro), mandorle in lamelle e zucchero a velo.

“Pasta choux è sempre difficile da realizzare, ma ho voluto provarci fino alla perfezione e portarla in esame”.

La Commissione: Classico dolce francese, presentato in modo minimal e tradizionale dove tutta la parte è fatta per esaltare la pasta choux. Ottimo come consistenze e sapore, un dolce che risulta sempre piacevole.

Nella sessione d’esame si sono diplomati anche 3 bravissimi pizzaioli: Roberto Bollante, Hichem Hammami e Hassene Sabahi ai quali sono stati riconosciuti i diplomi Accademici. I Neo Diplomati hanno dimostrato di aver raggiunto un ottimo livello di competenze professionali che gli consentiranno di affrontare con successo la carriera lavorativa futura. Il Diploma di Pizzaiolo Professionista è stato conseguito dagli allievi dopo un percorso di lezioni teorico-pratiche presso l’Accademia, uno stage di 200 ore presso una Pizzeria, al quale poi ha fatto seguito la prova d’esame. Il bagaglio di conoscenze appreso sarà ora necessario per entrare nel mondo del lavoro, sia in Italia che all’estero.