CORSO DI CUOCO A BOLOGNA | QUANDO LO STAGE TI PORTA ALL’ASSUNZIONE: La testimonianza di Louis Emmanuel Greg Vallet
Oggi vogliamo raccontarvi la storia di successo di Louis Emmanuel Greg Vallet, Diplomato del Corso di Cuoco Professionista a Bologna tenuto dall’Executive Chef Sandro Bellucci.
Come avrete modo do leggere nell’intervista, Greg ha deciso di frequentare il Corso per inseguire un sogno che cullava da tempo.
Nella nostra Scuola di Cucina Professionale ha trovato il partner giusto per poter trasformare questo sogno in realtà e con estremo impegno e grande passione ha intrapreso il suo percorso formativo.
Arrivato al momento di scegliere il Rostorante in cui fare lo stage, l’allievo ha scelto la via dell’eccellenza.
L’eccellenza, si sa, richiede impegno e sacrificio. Ed è proprio con impegno e sacrificio che dopo le lezioni Accademiche, Greg ha effettuato il suo stage presso il rinomato Ristorante Clinica Gastronomica Rubiera da Arnaldo, uno dei migliori Ristoranti Stellati dell’Emilia Romagna.
E una volta terminato lo stage?
Una volta terminato lo stage, Greg è stato assunto, diventando capopartita di due linee all’interno del Ristorante!
Noi vi lasciamo all’intervista che ci ha gentilmente concesso, e gli rinnoviamo i nostri complimenti per la sua rapida ascesa!
– Come è nata l’idea di iscriverti ad un Corso come quello di Cuoco Professionista dell’Accademia Italiana Chef?
L’idea di iscrivermi ad un corso di cuoco professionista in verità mi balenava nella testa da parecchio tempo finché non è stato possibile farlo grazie alla compatibilità di tempo suddiviso tra lavoro, impegni familiari e possibilità economica, dato che per corsi di questo genere solitamente vanno investiti molti più soldi.
– Qual è stato l’obiettivo verso il quale hai indirizzato le tue scelte formative?
L’obiettivo prefissatomi e’ stato quello di approfondire sia le tecniche che le conoscenze dell’arte culinaria finalizzate a poter fare di questa esperienza formativa qualcosa in più, magari il lavoro della mia vita.
– Cosa comporta lavorare in un Ristorante “Stella Michelin”?
Certamente lavorare in un “ristorante stellato” è innanzitutto un privilegio che ci viene offerto, è almeno per me visto come un tempio,un luogo sacro dove ogni minimo passaggio della catena garantisce la realizzazione del fine ultimo tutto è prezioso tutto fa scuola basta porsi con umilta’ e fame di conoscenza e si ha la possibilità di arricchire il proprio bagaglio culturale è come un proseguimento della stessa Accademia.
– Quali sono le regole che hai appreso durante il corso di cuoco presso la nostra Scuola di cucina e che stai impiegando nel tuo lavoro?
Sicuramente durante il corso di cuoco ho avuto modo di capire che fondamentale in un contesto di ristorazione risulta essere la cooperazione tra colleghi lo spirito di adattamento e l’elasticita’ mentale che unita alla velocità derivante anche dall’esperienza ti rendono pronto a sostenere determinati ritmi e atteggiamenti.
Ogni passaggio, ogni intervento e’ utile al fine ultimo, ovvero la realizzazione del piatto.
Insomma il gioco di squadra conta.
– Qual è l’obiettivo verso il quale indirizzi le tue scelte lavorative?
L’obiettivo è poter crescere professionalmente apprendere quanto piu possibile di questa arte che da sempre mi appassiona, mi piacerebbe poter vivere di questo e chissà magari un giorno poter aprire un ristorante tutto mio.
– Quale messaggio vorresti trasmettere a chi sogna un futuro come Cuoco?
Il messaggio che vorrei dare a chi come me sogna di far carriera in questa direzione è certamente cominciare bene, quindi avvalersi di corsi formativi e professionisti seri dove iniziare le prime conoscenze, le basi …eppoi proseguire a denti stretti senza abbattersi o credersi arrivati, mostrarsi umili e curiosi perché questa è una arte in continua evoluzione, c’e’ sempre da imparare.
In merito al mio attuale percorso formativo vorrei aggiungere che sento di essere stato molto fortunato.
Appena diplomatomi sono approdato in un contesto lavorativo di primo ordine riconosciuto sia sul territorio emiliano che a livello nazionale. Sono quindi grato per l’opportunità che mi è stata data e ogni giorno, cerco di ripagare questa fiducia accordatami, gestendo al meglio l’impegno preso con dedizione, passione e impegno.
Questo è il sogno di una vita che oggi sta trovando concretezza in un ristorante di eccellenza della mia regione.