In un momento in cui il Covid ha cambiato molte delle nostre abitudini, anche il mondo del lavoro nella ristorazione ha subito notevoli cambiamenti. I periodi forzati di chiusura hanno cambiato, e in alcuni casi demolito, business e brigate.
I DATI CHIAVE
Secondo i dati Istat, nel 2020 in Italia si sono persi 2,5 milioni di posti di lavoro principalmente in campo alberghiero e ristorativo. Ma il 2021 ha visto una ripresa energica del settore che adesso fa i conti con una drammatica mancanza di personale qualificato. Come indicato dal rapporto FIPE 2021, attualmente una impresa su due dichiara di avere un numero di addetti inferiore al 2019.
A farne le spese non solo piccole realtà imprenditoriali ma anche i grandi gruppi dell’hospitality italiana con la quale l’Accademia collabora da anni.
Il Gruppo Partners AIC istituiscono la prima Borsa di Studio Professionale: 40.000 € per la formazione.
L’Accademia Italiana Chef collabora con 7 diversi Tour Operator, 4 grandi Gruppi ristorativi attivi a livello europeo e 4 agenzie del lavoro e di selezione del personale. Tutte queste attività stanno richiedendo, da mesi, professionisti da inserire nelle proprie attività. Nonostante le decine di selezioni fatte fino ad oggi, certe figure professionali continuano a mancare.
A fronte di questa forte necessità, al fine di stimolare la formazione delle figure professionali maggiormente richieste dal mercato del lavoro, grazie al supporto economico dei Partners, l’Accademia ha deciso di istituire Borse di Studio Professionali di “avviamento al lavoro” o di “riqualificazione“, del valore complessivo di 40.000,00 €, suddiviso in 100 borse di studio da 400,00 €.
A poterne beneficiare due diverse tipologie di professionisti:
“Borsa di Studio Professionale per l’avviamento al lavoro“: dedicata a tutti Diplomati o allievi in corso di formazione di qualsiasi scuola professionale di cucina o dell’alberghiero, che non stanno lavorando.
“Borsa di Studio Professionale per la riqualificazione“: dedicata a qualunque professionista che sta attualmente lavorando ma vuole riqualificarsi, acquisendo le nuove conoscenze ed abilità richieste dal mercato del lavoro.
Come ottenere la Borsa di Studio Professionale
Le borse di studio professionali hanno lo scopo di stimolare la formazione di quelle figure professionali che sono maggiormente richieste ma che mancano attualmente al mercato del lavoro. Per i professionisti che dimostreranno di appartenere ad una della categorie sopra indicate e decideranno di iscriversi ad uno dei seguenti corsi:
– Maestro dei Primi Piatti Italiani
(Frequentabili nelle sedi di Firenze, Bologna, Genova, Lecce, Milano e Roma)
– Chef Professionista
(Frequentabile nelle sedi di Firenze, Bologna, Genova, Milano e Roma).
verrà riconosciuta una detrazione di 400,00 dal prezzo del corso. Le borse di studio sono 100 in totale e saranno riconosciute solo a i primi 100 aventi diritto.
Per maggiori informazioni o per candidarsi alla borsa di studio, è possibile contattare la Segreteria delle sede in cui si vuole svolgere il corso.