La storia di Giovanni La Terra Bellina, oggi Pasticcere Titolare della Pasticceria Cremì a Pozzallo, è una storia di passione, coraggio e determinazione.
Dopo una laurea in ingegneria al Politecnico di Milano, importanti impieghi in aziende di rilevanza internazionale, Giovanni prende in considerazione l’opportunità di inseguire la passione per la pasticceria. La scelta di abbandonare la strada che aveva percorso fino ad allora per mettersi in gioco e iniziare da capo un percorso formativo in un ambito completamente differente è stata a lungo meditata, ma gli ha permesso di sentirsi finalmente libero.
In questa intervista Giovanni si racconta, ci fa entrare nella sua vita professionale e ci spiega quanto sia importante scegliere un percorso di studio che sposi le proprie aspirazioni e i propri sogni.
– Giovanni, cosa ti ha spinto a diventare Pasticcere?
– Credo che nulla accade per caso ma nello stesso tempo credo che tutto non sia predestinato. Ogni nostra azione è frutto di eventi passati e concatenati. Tutto dipende nel modo in cui iniziamo a costruire la nostra vita e dal coraggio che si ha nel vederla da un’altra prospettiva. Ho studiato ingegneria al politecnico di Milano e dopo la laurea ho trovato impiego anche in grandi aziende di importanza internazionale ma non riuscivo a sentirmi libero. Diventare pasticcere è stata una scelta a lungo meditata e condivisa. È stata l’ occasione per tornare liberi e all’origine.
– L’idea di aprire una pasticceria tutta tua è sempre stata nella tua testa oppure è stato un sogno che si è delineato con il tempo?
– Nel momento in cui ho deciso di diventare pasticcere ľidea di aprire una pasticceria c’è sempre stata ma sembrava un sogno irraggiungibile.
Il fattore tempo è stato essenziale per delineare e consolidare al meglio ogni scelta, quello che prima era solo un sogno pian piano si è realizzato. Aprire una pasticceria adeguatamente attrezzata e nuova richiede un investimento economico molto alto e il supporto di persone fidate diventa decisivo.
– Qual è stato il tuo percorso formativo?
– Mi sono trasferito a Milano nel 2005 per poi laurearmi al politecnico di Milano nel 2010. Dopo qualche anno dalla laurea ho deciso di studiare le basi della pasticceria così nel 2015 ho conosciuto e scelto la didattica delľ Accademia Italiana Chef.
Dopo un periodo di stage ed esperienza diretta nei laboratori di alcune pasticcerie a Milano oggi sono pasticcere titolare della Pasticceria Cremì.
– Qual è l’insegnamento che hai appreso in Accademia e che applichi ogni giorno nel tuo lavoro?
– Nel mio laboratorio ogni giorno lavoro esclusivamente con ingredienti semplici e di alta qualità, grazie al percorso formativo dell’ Accademia Italiana Chef oggi sono in grado di bilanciare le ricette secondo le mie esigenze. Ho capito che se conosci bene l’ingrediente è possibile ottenere delle ottime ricette del tutto personalizzate ed adattate al proprio laboratorio. Le mie ricette sono espresse in forma parametrica con il grande vantaggio di scalare le dosi in maniera più semplice ed immediata.
– Raccontaci cosa significa gestire una pasticceria, I pro e i contro del tuo lavoro.
Dove dobbiamo venire per gustare le tue delizie?
– Gli impegni di un pasticcere titolare vanno oltre alľ attività di laboratorio. Per poter gestire al meglio ogni aspetto della propria attività occorre essere molto dinamici e instancabili. Ľ attività gestionale deve essere un piacere tanto quanto il piacere che si ha nella preparazione del dolce. Sono pasticcere titolare di Cremì una pasticceria siciliana con veranda esterna dallo stile vintage. I dolci sono esclusivamente artigianali, nel laboratorio rispettiamo i tempi e le tecniche della pasticceria artigianale. Non usiamo preparati industriali e lavoriamo per garantire al cliente la genuinità del prodotto con ingredienti di alta qualità.
– Cosa suggerisci a chi sta per iniziare un Corso per diventare Pasticcere Professionista?
– Non esitare nella scelta se l’idea è già nella tua mente. Inizia il percorso di studio con entusiasmo perché è l’ingrediente fondamentale per ottenere ottimi risultati. Inoltre circondati di persone fidate ed amale.
Ringraziamo Giovanni per la testimonianza e gli auguriamo un futuro ricco di gusto, sorrisi e soddisfazioni!