Lavorare nell’ambito della ristorazione non è da tutti. Occorre avere passione e la giusta formazione. Ma in Italia mancano decine di migliaia di cuochi, pasticceri e pizzaioli
Se il settore della ristorazione lamentava già una carenza di personale qualificato, con l’esperienza del Covid-19 questa mancanza si è ulteriormente accentuata. Cucine, laboratori e pizzerie italiane hanno registrato un decremento di cuochi, chef e pizzaioli, anche e soprattutto a causa delle continue chiusure cui tutto il mondo è stato sottoposto nell’ultimo anno e mezzo. Oggi il settore è ripartito in modo eccellente e le premesse sono decisamente ottime la risorsa umana qualificata sta diventando il primo dei problemi dell’azienda ristorativa.
Inoltre, molto spesso è proprio il livello di formazione a mancare. Il livello raggiunto negli istituti alberghieri non è sempre sufficiente e non fornisce di tutte le informazioni di base. E non sempre il candidato che intende ricoprire un ruolo nella ristorazione ha studiato per questo.
Malgrado queste problematiche, la richiesta di personale rimane sempre alta. Ci sono migliaia di posizioni aperte molto spesso non ricoperte proprio a causa dei motivi sopra citati.
Un’Accademia Italiana per lavorare in cucina
Dove apprendere dunque i trucchi del mestiere per lavorare in cucine come chef, cuoco, pizzaiolo o pasticcere e far sì che questo settore riemerga come centrale per valutare il patrimonio culinario italiano nel mondo? Senza dubbio in una scuola di rilevante fama, volta a far riconoscere e approfondire tutte le nozioni di base necessarie per eccellere.
Stiamo parlando di un’Accademia, presente in alcune delle città più importanti d’Italia (Milano, Bologna, Roma, Genova, Lecce e da poco anche a Firenze), che si candida a costituirsi come il punto di riferimento essenziale per chi vuole intraprendere un percorso professionale nel mondo della ristorazione.
Si chiama Accademia Italiana Chef, realtà che nel corso della sua decennale esperienza, ha raccolto numerose collaborazioni esclusive e importanti riconoscimenti in ambito culinario. Oltre 4000 strutture convenzionate con l’Accademia tra ristoranti stellati Michelin, pasticcerie e pizzerie. A testimonianza della sua autorevolezza e credibilità nell’educazione culinaria.
Mission e programma dei corsi
Per continuare la lettura clicca qui