Ogni Sabato la Toscana diventa la Mecca delle future stelle della ristorazione
Empoli, 29 Settembre 2014 – Il mondo della cucina è indubbiamente uno degli argomenti di maggiore attenzione da parte dei media e della popolazione. Complici le infinite trasmissioni televisive ma soprattutto un mercato che chiede sempre di più professionisti capaci. La ricerca di persone abili nel settore non accenna a calare, al contrario è in netto aumento soprattutto dall’estero dove avere un cuoco qualificato ITALIANO in cucina è sicuramente un plus ed un appeal.
In questo panorama, con una nota di orgoglio, la Toscana è sicuramente in vetta in termini di qualità dei prodotti, di turismo enogastronomico e anche di formazione professionale.
Non a caso l’Accademia Italiana Chef, leader italiano del settore, ha scelto Empoli come sua sede Nazionale, nonostante faccia corsi anche a Bologna, Roma e Milano. L’Accademia inoltre è un’agenzia di formazione professionale riconosciuta e accreditata alla Regione Toscana.
Ogni anno oltre 700 allievi provenienti da tutte le parti d’Italia, e anche dall’estero, cominciano il loro addestramento nei corsi di Chef, Cuoco Professionista, Pasticcere Professionista o Pizzaiolo.
Ed ogni Sabato Empoli diventa protagonista con l’arrivo di studenti da tutta Italia che vengono a fare il loro ultimo, importante, gradino di formazione e prendere un meritato Diploma nel mondo della Ristorazione Professionale.
Qui vengono a dare prova della loro nuova abilità acquisita, proprio nella nostra bella Toscana, di fronte ad una commissione di esperti che li valuta sugli aspetti teorici ma sopratutto pratici.
Come confermato recentemente dai vertici delle Federazioni dei Pubblici Esercizi, quello che chiede il mercato sono dei professionisti in grado di lavorare efficacemente e non dei “dottori della cucina”. E’ forse uno dei motivi che ha spinto la toscanissima Accademia Italiana Chef alla ribalta è proprio lo speciale Fast Format dei suoi corsi dove “il saper fare” è altamente preferito rispetto all’apprendimento “nozionistico”.
Come ci ha confermato il Presidente dell’Accademia, Giuseppe Siesto, la richiesta di personale qualificato si sta intensificando notevolmente, con richieste dirette non solo di strutture private ma anche da parte di tour operator stranieri, e l’Accademia, al fianco di associazioni e federazioni di categoria, sta elaborando continue nuove strategie per formare al meglio il professionista Italiano che dovrà portare alta la nostra bandiera di qualità e gusto in tutto il mondo!