L’Associazione Professionale Cuochi Italiani ha conferito al nostro Illustre Maestro Simone Falcini un’ulteriore Onorificenza Professionale alla Carriera, rappresentativa degli anni di lavoro, pensata per premiare il lavoro quotidiano dei propri associati, spaziando dai giovani emergenti agli chef più blasonati: i Cappelli d’Onore.
La cerimonia de “Les Toques Blanches d’Honneur” si è tenuta a Roma martedì 12 e mercoledì 13 Novembre, nell’ambito del Congresso Nazionale dell’Apci (Associazione Professionale Cuochi Italiani), l’evento più importante della categoria.
L’Onorificenza de “Les Toques Blanches d’Honneur” viene concessa ai Cuochi professionisti, aderenti all’Associazione da almeno tre anni, in possesso dei requisiti richiesti da un rigoroso e specifico regolamento. La premiazione è concretamente assegnata mediante cappelli d’onore che vengono conferiti dopo un‘attenta valutazione da parte di una apposita Commissione che, oltre a valutare la preparazione del singolo, valuta il proprio impegno e la qualità del proprio servizio nel settore della cucina professionale.
I Cappelli d’Onore vengono assegnati in base agli anni di lavoro: Bronzo (dai 5 anni), Argento (dai 15 anni), Oro (dai 20 anni), Platino (dai 30 anni).
Così Simone Falcini ha ricevuto il Cappello d’Oro, simbolo dei suoi oltre venti anni di fruttuosa e creativa carriera, con logo serigrafato dell’Associazione, posto su un Collare, studiato appositamente per l’evento e una Pergamena di merito con relativo Cappello d’Onore disegnato.
La due giorni si è poi conclusa con un’importate cerimonia solenne. In una Piazza San Pietro gremita di gente e di Pellegrini provenienti da tutto il mondo le Berrette bianche sono state infatti ricevute in Udienza da Sua Santità Papa Francesco in Vaticano. All’udienza Simone Falcini era presente con la delegazione provinciale della Toscana di cui lui stesso è Presidente e con gli altri soci APCI.
Due giornate dense di emozioni per il nostro pluripremiato Master Chef che si impegna quotidianamente, con estrema passione e con successo, nel miglioramento della qualità dell’offerta formativa della Scuola di cucina Accademia Italiana Chef.