Riportiamo con piacere una recente intervista ad una nostra Diplomata della Scuola di Cucina la Chef Denisia Congi. Tutto lo staff dell’Accademia si complimenta con te e ti augura un futuro ricco di meritati successi!
Seduti su un comodo divano del San Bernardo Ricevimenti, accanto a degli splendidi stuzzichini veramente particolari, facciamo volentieri due chiacchiere con la neo diplomata all’Accademia Italiana Chef Denisia Congi, figlia del titolare e Executive Chef Gustavo Congi.
Hai deciso di affiancare alla passione, quindi, un percorso formativo e di studio?
Sì, mi sono diplomata il 14 Aprile 2014 all’Accademia Italiana Chef. Devo dire che è stata un’esperienza meravigliosa, un’esperienza che mi ha fatto crescere e sono davvero soddisfatta, orgogliosa del risultato finale ottenuto. Ringrazio il Docente che oltre ad essere stato il mio docente, mi ha dato anche la possibilità di fare lo stage nel suo Ristorante. Credo tanto in me stessa e nelle mie capacità, quindi spero sia l’inizio di un lungo percorso.
Dolce o salato: cosa preferisci cucinare?
Certamente più il salato! È qualcosa che fa parte di questo mestiere, un grande chef non è mai un grande pasticciere, perché il mestiere dello chef non è fatto di regole, a differenza di quello del pasticciere fatto di metodi, di formule, di numeri ed io sono una che ama la creatività e lo spirito libero.
Cosa non deve mancare mai nella tua cucina?
Nella mia cucina non devono mai mancare l’umiltà e la voglia, la passione di lavorare. Oltre a questi che sono i fondamenti, un elemento che io non farò mai mancare nei miei piatti è un buon olio extravergine d’oliva.
Qual è la tua idea di cucina?
Mi piace la cucina naturale con materie prime manipolate il meno possibile. I sapori non devono confondersi in bocca, deve esserci sempre un giusto equilibrio. Senza dubbio la creatività degli chef fa parte della loro professione, ma io insisto sul concetto che non bisogna esagerare. Mi capita spesso di trovarmi davanti a presentazioni quasi maniacali, bellissime certo, ma più che piatti, mi sembrano preparazioni più adatte a set fotografici. La semplicità quindi, il non violentare gli ingredienti, questo è alla base della mia cucina.
Progetti per il futuro?
Partirò per seguire diversi stage formativi: in questo momento ho bisogno di accumulare tutto ciò che i grandi maestri di cucina possano insegnarmi.
Infine un consiglio ai futuri sposi: cosa non può mancare in un ricevimento perfetto?
Gli ospiti di un ricevimento di nozze rivolgono la loro attenzione al menù del banchetto, all‘abito della sposa e alla location. Ma una cosa è certa se il cibo è straordinario sarà probabilmente ciò che le persone ricorderanno di più. Inoltre consiglio agli sposi di tener presente che è fondamentale creare la giusta atmosfera affinché gli invitati siano a proprio agio: se gli ospiti sono contenti infatti contribuiranno a rendere indimenticabile la festa di nozze. Al San Bernardo Ricevimenti dedichiamo tanto tempo e tante energie ad ogni ricevimento, perché rendere perfetto e memorabile il più bel giorno della vita di una coppia è il nostro obiettivo.
San Bernardo Ricevimenti è in Località San Bernardo a San Giovanni in Fiore (CS) – Tel. 0984 990922 – 3293838592