CORSO DI CUCINA | PRIMO PIATTO
RAVIOLI DI MAIALE AL FINOCCHIO E NOCCIOLE
DI ADRIANO MONOPOLI
DIPLOMATO CORSO DI CUOCO PROFESSIONISTA
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
Ingredienti per la pasta:
– 100 gr di semola di grano duro
– 50 gr di farina di farro
– 1 uovo
– 1 tuorlo
– 1 cucchiaino olio extravergine d’oliva
Ingredienti per la salsa:
– 50 gr di nocciole
– 50 gr di burro
– 1 cucchiaio di miele
– uvetta q.b.
PROCEDIMENTO PER LA PREPARAZIONE:
Per la preparazione dei ravioli, impastare per circa 15 minuti le farine, ben miscelate, con l’uovo, il tuorlo e l’olio fino ad ottenere una pasta liscia ed omogenea; lasciare riposare in frigo per circa un’ora. Mentre la pasta riposa tritiamo la cipolla e la salsiccia (privata del budello), mettere la prima a stufare in padella assieme a dell’olio e.v.o.; quando sarà dorata (10/15 minuti circa) unire la carne e lasciare rosolare a fuoco vivace. Quando anch’essa sarà ben rosolata (10 minuti), sfumare con il vino e l’aceto e lasciar evaporare l’alcool. Proseguire la cottura a fuoco lento per un quarto d’ora circa, aggiustando di sale, pepe e unendo i semi di finocchio. A questo punto possiamo stendere la pasta (ognuna delle due sfoglie dovrà avere 2/4 mm di spessore). Formare con la farcitura delle “palline” che andranno disposte ad una distanza di 4/5 cm l’una dall’altra, spennellare con dell’acqua il perimetro dei ravioli. Successivamente adagiamo sopra la seconda sfoglia di pasta e con le dita chiudiamo per bene (facendo attenzione a far uscire quanta più aria possibile dagli stessi) e con l’aiuto di un coppa pasta formare i ravioli. Una volta ultimato il confezionamento dei ravioli possiamo dedicarci alla preparazione della salsa: in una padella unire burro, miele e nocciole (tritate molto grossolanamente al coltello), quando il burro si sarà fuso, unire i ravioli (precedentemente tuffati in acqua bollente salata per 3/4 minuti o comunque fino a che non diventano di un giallo più chiaro) e saltarli qualche minuto per amalgamare il tutto con la salsa, ultimare la ricetta aggiungendo l’uva passa.
ADRIANO MONOPOLI, DIPLOMATO DEL CORSO CUOCO PROFESSIONISTA