CORSO CUOCO | PRIMO PIATTO
LINGUINE AL RAGÙ DI PESCHE AL PROFUMO DI TIMO CON MANDORLE TOSTATE E SCAGLIE DI PECORINO SARDO
DI FRANCO MONTALDO
DIPLOMATO CORSO DI CUOCO PROFESSIONISTA
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
– 1,5 kg di pesche noci casertane
– 1 cipolla di rossa di Tropea
– 100 gr di pecorino sardo
– 5 gr di paprika affumicata
– 100 gr di mandorle pelate
– 5 gr di olio evo
– 5 rametti di timo fresco
– 400 gr di linguine al nero di seppia
– 33 cl di vino Sauvignon bianco
– 40 gr di sale grosso (per salare l’acqua di cottura della pasta)
– 5 gr di burro
PROCEDIMENTO PER LA PREPARAZIONE:
Lavare le pesche e privarle della buccia e del nocciolo. Tagliarne 1 kg a tocchetti dello spessore di un centimetro, la restante parte frullatela con un minipimer aggiungendo un filo d’olio evo fino ad ottenere una purea, tenete da parte qualche cubetto per la decorazione. Tostate le mandorle a 180 gradi a forno preriscaldato per 10 min fino a farle imbrunire, una volta freddate sminuzzatele grossolanamente tenendone qualcuna integra per decorare il piatto è mettetele da parte. Tagliate la cipolla a rondelle spesse 4 mm. In una padella aggiungere un filo d’olio evo, il burro e metà parte di vino bianco e fate soffriggere le cipolle a fuoco dolce per 15 minuti, quando la parte alcolica del vino sarà completamente evaporata coprite le cipolle con un coperchio e fate stufare per altri 5 minut.i Mettete a bollire l’acqua per la cottura della pasta. Aggiungere le pesche sminuzzate alle cipolle sfumate con il vino bianco rimasto a fuoco moderato, quando la parte alcolica sarà evaporata aggiungete la purea di pesche, la paprika affumicata e continuate la cottura per altri 15 min. Aggiungere le mandorle e solo metà quantità di pecorino e mescolate, spegnete il fuoco e aggiungere il timo tenendo da parte un rametto per la decorazione. Quando l’acqua raggiunge il bollore salatela e versate la pasta, fatela cuocere per 3/4 del tempo di cottura previsto. Scolatela e fatela saltare in padella terminando la cottura nel il ragù di pesche mantecatela con il pecorino rimasto ed un filo d’olio evo. Create un nido di linguine adagiare al centro qualche cubettino di pesca, qualche mandorla sminuzzata delle scaglie di pecorino e il rametto di timo.
FRANCO MONTALDO, DIPLOMATO DEL CORSO CUOCO PROFESSIONISTA